Superati i mille iscritti alla Prosecco Marathon. Tanti sono coloro che hanno già prenotato un pettorale per correre e camminare sulle Colline del Conegliano Valdobbiadene Docg in occasione della Prosecco Run, che quest’anno oltre alla classica 21,097 km e alla 10 km proporrà per la prima volta la maratona sulla distanza dei classici 42 chilometri. Più di 260 sono gli stranieri che arriveranno nelle colline patrimonio UNESCO, tra Vidor, Moriago della Battaglia, Farra di Soligo e Valdobbiadene, soggiornando per il weekend per gustarsi anche le prelibatezze enogastronomiche e paesaggistiche di questo angolo di Veneto.  Numeri importanti per una corsa unica nel suo genere, quest’anno affiliata Us Acli, che transiterà dentro una quarantina di cantine e aziende agricole, tra botti e tavoli (degli agriturismi), offrendo panorami mozzafiato tra i vigneti di filari, in territori di valore paesaggistico, come i Palù, in luoghi religiosi, come le chiese di San Martino e di San Vigilio e l’Abbazia benedettina di Santa Bona, in “dimore storiche”, come Villa dei Cedri, sede dell’associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, e la Pro Loco di Col San Martino e in angoli di pregio architettonico, come piazza Marconi e il parco della Filandetta a Valdobbiadene.
Tra coloro che hanno già formalizzato l’iscrizione per la manifestazione in programma domenica 3 dicembre con partenza (cantina La Tordera) e arrivo a Vidor (piazza Capitello), oltre il 40% è rappresentato da donne, il 40% degli italiani proviene da fuori Veneto, il 26% è rappresentato da stranieri di oltre 30 nazionalità provenienti da 22 Paesi di Europa, Asia, America (del Nord e del Sud) e dell’Oceania.
Al momento, a “primeggiare” tra i gruppi con il maggior numero di iscritti c’è Weekly Long Run, che ha già bloccato 23 pettorali. Il team austriaco di Vienna ha deciso di partecipare lo scorso maggio, quando in uno dei loro incontri, hanno parlato di corse legate all’enogastronomia locale. E così, dopo essere stati in Francia alla Marathon de Médoc, in Belgio alla Beer Lover’s Marathon (a Liegi) e nel loro paese in varie wine run si è sviluppata l’idea di partecipare alla corsa che ha legato il suo nome al Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg. “A quasi tutti noi piace bere questo vino e l’Italia merita sempre una visita – ha commentato il coordinatore del gruppo, Stefan Langer – non vediamo l’ora di correre tra le colline del Prosecco e di goderci la gara, ma non solo la gara”. Gabriela Navarro ha invece già partecipato lo scorso anno alla Prosecco Run, evento che ricorda “come una delle esperienze sportive più belle vissute in tutto l’anno, correre nei campi del Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg è una cosa unica, il percorso pittoresco, con ogni cantina a “mostrare” la propria produzione, un’atmosfera di gara rilassata, gente felice e cordiale”. “L’anno scorso ho partecipato con un mio amico e ci siamo innamorati di questa corsa e per questo abbiamo deciso di ritornare con quasi una trentina di amici, provenienti da diversi paesi (Cile, Perù, Spagna, Olanda, Francia) e diverse parti d’Italia (Puglia, Sardegna, Emilia Romagna e Veneto) – ha aggiunto Gabriela –  ci siamo conosciuti in diverse circostanze, ma tutti condividiamo la passione per lo sport e per questo vino eccezionale”.
Sarà dunque un’edizione a forte impatto turistico, un’occasione unica per far apprezzare queste colline sempre più in “ascesa” tra le località di vacanza. “Stiamo parlando di numeri importanti, soprattutto per quanto riguarda il deciso aumento di presenze straniere – ha affermato Francesco Sartori, presidente di Tri Veneto Run, società organizzatrice dell’evento – quando abbiamo deciso di incrementare la proposta dei percorsi, inserendo anche la maratona, dopo la mezza e i dieci chilometri, abbiamo proprio guardato a questo aspetto turistico. L’obiettivo di questa manifestazione non è quello di avere tempi agonistici di rilievo, che tra l’altro su un percorso con saliscendi come le nostre colline, non sarebbero realizzabili, quanto offrire ai partecipanti la possibilità di confrontarsi con se stessi, con gli altri, ma soprattutto di poter apprezzare tutto quello che è il contesto. Lo sport, così, diventa davvero un valore importante di promozione del territorio”.
L’appuntamento con la corsa e le sue bellezze è dunque per domenica 3 dicembre.