La pioggia non ferma la festa della Prosecco Run e della Prosecchina. In migliaia di podisti, agonisti e non, sono arrivati, domenica 4 dicembre, a Vidor (TV) per un evento che ha coniugato aspetti sportivi ma soprattutto aspetti conviviali e di socialità a ritmo di cantine, saliscendi, vigneti e scorci meravigliosi (come l’Abbazia di Santa Bona) nelle colline patrimonio Unesco nei comuni di Vidor, Valdobbiadene e Moriago della Battaglia. E ovviamente non sono mancati i tanti cin cin con il prosecco. A vincere la maratonina internazionale Fidal è stato il keniano Rodgers Maiyo (Podistica Torino), che dopo una decina di chilometri si è liberato della compagnia del connazionale, Lengen Lolkurraru (Atletica Saluzzo). Il primo ha vinto in 1h09’45’’, inanellando la settima vittoria della sua stagione agonistica. Per Lolkurraru il crono di 1h10’10’’. Terzo gradino del podio per il trevigiano di Quinto di Treviso, Giovanni Gatto (Quercia Trentingrana), che ha concluso la sua prova in 1h14’41’’. “Sono contento per la vittoria di oggi, è stata una gara impegnativa, su un percorso molto bello ma anche insidioso e scivoloso per la pioggia – ha detto il vincitore – sono molto soddisfatto per questa nuova vittoria in questa annata molto positiva per me”. A tenere alti i colori trevigiani, l’azzurrino Giovanni Gatto, nuovamente sul podio dopo il terzo posto del 2021. “E’ stata molto più dura rispetto all’anno scorso – ha commentato il 23enne, campione italiano e medagliato tricolore under 23 e azzurro delle siepi – è stato un buon allenamento su un percorso molto muscolare, mi sono divertito anche quest’anno, è sempre bello venire a correre in queste bellissime colline”. Al femminile invece gara tutta di testa per Asmerawork Bekele Wolkeba (Podistico Torino), l’etiope mamma di due bambini, che bissa la vittoria del 2021, tagliando il traguardo in 1h22’19’’. Dietro di lei la keniana Esther Wangui Waweru (Brugnera Friulintagli) in 1h24’12’’. Terzo gradino del podio per la trentina Luna Giovanetti (Atl. Valle di Cembra, 1h27’44’’).
In tanti non sono dunque voluti mancare all’evento organizzato da Tri Veneto Run con il supporto di Maratona di Treviso e armati di ombrelli e di k-way, in molti casi accompagnati anche dagli amici a quattro zampe, hanno scelto di partecipare non guardando il cronometro, ma gustandosi i paesaggi delle colline patrimonio Unesco e i passaggi dentro le cantine, dove c’è stato anche il tempo per una pausa “ristoratrice” con assaggi di prosecco e di specialità culinarie locali. Sorrisi, entusiasmo, voglia di divertirsi, voglia di socialità, questi i contenuti di una giornata speciale, in un territorio spettacolare. “Noi arriviamo da Parma, siamo arrivati sabato e abbiamo fatto un tour di locali e cantine, già da ieri – ha raccontato l’emiliano Luigi – anche con la pioggia è stato bellissimo correre e camminare tra vigneti e cantine, questi sono posti davvero bellissimi. Torneremo sicuramente anche il prossimo anno, coinvolgendo anche altri amici”.
Presente al via, durante la manifestazione e alle premiazioni, il sindaco di Vidor, Mario Bailo. “Peccato per la pioggia, ma a Vidor sono arrivati davvero in tantissimi – ha sottolineato il primo cittadino – tutti hanno apprezzato l’accoglienza che il nostro territorio ha riservato a podisti, camminatori e accompagnatori. La Prosecco Run si conferma un evento amato non solo in Veneto, ma anche dai podisti provenienti da altre regioni e anche dall’estero. Un grazie ai partecipanti, agli organizzatori, agli agenti della Polizia Locale e ai volontari che nonostante il meteo sono stati presenti sul campo”. A guidare il popolo dei 120 volontari, Francesco Sartori, presidente di Tri Veneto Run e membro del gruppo Lepri Strache. “La pioggia non ha fermato il popolo della corsa e ha trasformato una giornata meteorologicamente complicata in una giornata di festa – ha concluso Sartori – grazie ai podisti, ai partner, agli enti e soprattutto ai volontari, con un tempo del genere non è stato per niente semplice allestire e garantire una buona manifestazione”.

Le cantine attraversate dall’edizione 2022 della Prosecco Run sono state 26. Per quanto riguarda la mezza maratona, dopo lo start da La Tordera, sono state attraversate, a Mosnigo, la cantine Fratelli Rizzetto e l’azienda agricola Sentier, a Colbertaldo l’azienda vitivinicola Colbe, Tormena Fratelli, azienda agricola Frozza, in località Soprapiana Mass Bianchet, a Valdobbiadene Al Cartizze, Casa Gialla, azienda agricola Campion, agriturismo La Baracheta, Cantina Rosaval, Torre Zecchei, Valvarse, Col del Balt, Somasòt, Val d’Oca, Ca’ Dal Molin e a Vidor, Riccardo azienda agricola e azienda agricola Abbazia di Vidor del conte Da Sacco. Lungo i 10 chilometri della Prosecchina, dopo la partenza da La Tordera, sonno state toccate l’azienda agricola Giotto, Da Riva, azienda Colvidor, Cantina Castello, Ca’ Dal Molin, Spumanti Daldin, azienda agricola Ponte Vecchio e Riccardo azienda agricola.

Accanto a Tri Veneto Run, nell’organizzazione della dodicesima Prosecco Run, ci sono Maratona di Treviso, Gruppo Sportivo Lepri Strache, Pro Loco di Vidor, Valdogroup, Gruppo Marciatori Edilsoligo Sernaglia, Road Runners Colbertaldo, Tennis Club Vidor, Take Your Time, Staffetta Ciclisti Team Sogno Veneto, Avis Vidor, Gruppo Alpini di Vidor, G.A. Bigolino, G.A. San Giovanni e Radioamatori A.R.I. Montebelluna. L’evento ha patrocinio e contributo del Comune di Vidor, di Moriago della Battaglia e di Valdobbiadene e l’autorizzazione di Fidal e US Acli ed è patrocinata anche dall’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Importante il contributo di Silca Spa, Banca Prealpi SanBiagio, Alì Supermercati, San Benedetto, Biemmereti-Sognoveneto, Doge Logistica, Officine Ghizzo, Manuel Caffè, Scatolificio Sarcinelli, Amadio F.lli, K-iron, Gammasport, Centro Frutta Conegliano. Media partner Radio Company, Oggitreviso, La Tribuna di Treviso.