E’ ancora lui, come lo scorso anno, il re degli 800 in Italia. Catalin Tecuceanu ha conquistato nuovamente il titolo italiano indoor, nella rassegna nazionale di Ancona. Con una gara attenta e di carattere, il 23enne di Trebaseleghe, nel padovano, ha vinto il suo terzo titolo tricolore nell’arco di un anno, siglando anche un grande crono. Il tempo di 1’45’’99 rappresenta infatti la seconda prestazione italiana di sempre negli 800 indoor. Il portacolori di Silca Ultralite Vittorio Veneto si conferma dunque, dopo un 2022 di grandi successi (due titoli italiani, il bronzo ai Giochi del Mediterraneo, la semifinale ai Mondiali e la partecipazione agli Europei), ancora assoluto protagonista del mezzofondo veloce.  Il crono è anche inferiore al minimo per gli Europei indoor di inizio marzo. “Questa era la gara che si doveva fare, ero venuto qui per vincere e ci sono riuscito – il commento a caldo del mezzofondista – devo ringraziare tutto il pubblico che mi ha sostenuto e mi ha applaudito e ovviamente tutti coloro che mi sostengono e mi hanno sostenuto”.
Tecuceanu ha recentemente vinto il concorso pubblico, per titoli, per l’assunzione di 18 atleti da assegnare ai gruppi sportivi della Polizia di Stato e prossimamente entrerà a far parte delle Fiamme Oro Padova, nel settore dell’atletica leggera. Questa è stata una delle ultime gare in maglia Silca Ultralite Vittorio Veneto, società nella quale è approdato nel 2016, al secondo anno Allievo, e che ha “onorato” ancora una volta con una prestazione di valore.
“Questo risultato, come quelli dello scorso anno, sono frutto di un lavoro lungimirante, portato avanti da tanti anni – dice il presidente di Silca Ultralite Vittorio Veneto, Aldo Zanetti -ad Ancona è arrivata un’altra bella soddisfazione. Questi 800 sono stati una gara di alto livello, erano anni che non si assisteva a tanta competitività a livello italiano in questa distanza. Catalin ha scritto il suo nome nell’albo delle migliori prestazioni italiane di sempre, grazie ad una gara che ancora una volta l’ha visto uscire con la sua volata micidiale, dopo un avvio attento e preciso. Tutto è girato per il verso giusto. Ringrazio Lionello Bettin che l’ha allenato per anni e Gianni Ghidini il nuovo allenatore, con il quale c’è da sempre una proficua collaborazione”.
Sesto posto invece per Virginia Scardanzan, 25enne di Preganziol tesserata per Atletica Silca Conegliano, che nel salto con l’asta è arrivata a quota 4.27, ma si è poi dovuta arrendere alla misura di 4.32, mancato di pochissimo.