Matteo Imbro’ è arrivato a Treviso da Ferentino nel 2017 quando TVB era in Serie A2, dopo cinque stagioni ora le strade si dividono e il play siciliano lascia con i galloni di capitano un bagaglio di esperienze, emozioni e rapporti umani che ne fanno un’ “icona” nella giovane storia della Nutribullet Treviso Basket.

Sono stati cinque anni incredibili per me, magici, intensi pieni di gioie, delusioni, sofferenze, vittorie e per me tanta crescita professionale e umana. Sono arrivato ragazzo e vado via uomo, qui sono stato benissimo in campo e fuori, mi piace entrare e vivere davvero le realtà dove gioco, qui ho conosciuto persone speciali creando legami veri che resteranno per sempre, Treviso è un posto che per me resterà nel cuore indipendentemente dal basket. A Treviso ho imparato tanto, sia a vincere e a farlo da capitano,  che a soffrire nei momenti difficili o a riemergere dopo un infortunio, è stata una tappa fondamentale per la mia crescita.
Devo ringraziare chi mi ha voluto qui a Treviso, la società che mi ha sempre aiutato e dato anche la grande responsabilità di essere capitano. Il momento più bello è stata la promozione in A, un trionfo, lo volevamo tutti e ci abbiamo messo tutto, sono onorato di aver alzato quel trofeo e di aver contribuito a riportare Treviso nella categoria che le spetta. È stato bellissimo vivere la cavalcata di TVB con la Coppa Italia di A2, poi la promozione, la salvezza, i playoff e la coppa europea, voglio ringraziare tutti, società,  compagni,  staff, ma soprattutto i tifosi che ci hanno sempre sostenuto creando al Palaverde quella magica atmosfera che non dimenticherò mai. Grazie a tutti!!”
La società da parte sua ringrazia il capitano Matteo Imbro’ per tutto l’impegno e la professionalità dimostrata, sono state cinque stagioni bellissime trascorse insieme, cinque anni dove in campo e fuori TVB e la città di Treviso hanno potuto conoscere e apprezzare le qualità di un ragazzo e un giocatore speciale, che resterà nella storia del nostro club. Grazie Matteo, per sempre TVB!