I bianconeri partono con il freno a mano tirato e scivolano fino al -15, ma nella ripresa cambiano volto ribaltando l’inerzia del match. Difesa compatta, attacco fluido e quattro uomini in doppia cifra: la Rucker si prende una vittoria pesante contro Fiorenzuola. Con la contemporanea sconfitta di Legnano, è secondo posto in solitaria. Domenica 13 aprile alle 18, è in programma la trasferta a Capo d’Orlando.
La Rucker fatica a entrare in partita, l’approccio è molle e la difesa concede troppo. Fiorenzuola parte con maggiore energia, trova buone soluzioni offensive e si affida ai canestri di Negri, Galassi e Voltolini per scavare il primo solco. I bianconeri inseguono e chiudono sotto di otto lunghezze.
Gli ospiti spingono ancora sull’acceleratore e toccano il +15 (18-33), costringendo coach Aniello al time-out. La Rucker prova a scuotersi con le triple di Tassinari e Gluditis, poi con i canestri di Oxilia, Cacace e lo stesso Gluditis torna in partita, accorciando fino al -5. Ma un episodio complica i piani: Oxilia, innervosito da una chiamata arbitrale, rimedia il terzo fallo e conseguente tecnico in rapida successione ed è costretto alla panchina. Sale la tensione, un contatto non sanzionato su Gluditis scatena le proteste di coach Aniello, arriva il secondo fallo tecnico a stretto giro. Fiorenzuola sfrutta il momento e riallunga, ma la Rucker nel momento più difficile resta a contatto e va al riposo lungo sotto di sette.
Il terzo periodo segna la svolta. Fabiani dà la scossa, portando energia e punti preziosi in attacco. Gluditis continua a colpire, la Rucker aggiusta il piano difensivo e inizia a controllare il ritmo con attacchi più ragionati. La lunga rincorsa si completa nei minuti finali, quando Cacace firma la tripla del sorpasso che vale il +4 a fine quarto.
Fiorenzuola inizia a sentire il fiato sul collo e la Rucker mette le mani sul volante: Fabiani apre l’ultimo periodo con un gioco da tre punti prima di lasciare spazio a Oxilia, che rientra e si fa subito sentire. Insieme a un solido Cacace, guida i suoi verso la vittoria con i bianconeri che amministrano il vantaggio fino alla sirena. Due punti pesantissimi che, uniti al passo falso di Legnano a Fidenza, valgono il secondo posto solitario in classifica per gli uomini di coach Aniello.
I protagonisti della partita
Nonostante un inizio difficoltoso, la Rucker ha potuto contare su prestazioni individuali di grande livello. Cacace, MVP della serata, ha portato a casa una doppia-doppia da 17 punti e 15 rimbalzi, con un 10/12 ai tiri liberi che ha dato fiducia ed equilibrio alla squadra nei momenti più delicati. Al suo fianco, Gluditis ha chiuso con 19 punti (4/10 da tre) e 3 rimbalzi, mentre Fabiani ha realizzato 14 punti (8/9 dalla lunetta) e 4 rimbalzi, dando il via alla rimonta del secondo tempo.
Oxilia, pur con qualche difficoltà dovuta ai falli, ha dato il suo consueto apporto, con 13 punti e 5 rimbalzi, facendo sentire la sua presenza sia in attacco che in difesa. Da non dimenticare poi l’importante contributo di Zacchigna e Antelli, specie in fase difensiva.
Intervista a coach Daniele Aniello
https://www.youtube.com/watch?v=yENc3uQnyX4
Intervista a Luca Fabiani
https://www.youtube.com/watch?v=Oy8nkJR6w-M
RUCKER – FIORENZUOLA 81-70
(18-26; 37-44; 62-58)
RUCKER: Tassinari 5, Zacchigna 2, Antelli 3, Tadiotto, Oxilia 13, Gluditis 19, Fabiani 14, Dalla Cia, Preti 8, Visentin NE, Cacace 17, Donda. All. Aniello
FIORENZUOLA: Biorac, Galassi 16, Colussa 2, Bottioni 18, Bara, Seck 6, Voltolini 6, Gaye NE, Sabic 10, Bellinaso, Negri 12, Redini. All. Dalmonte
Arbitri: Gurrera e La Grotta
La classifica:
Treviglio 56
Rucker San Vendemiano 52
Legnano 50
Capo d’Orlando 44
Omegna 44
Faenza 42
Mestre 42
Monferrato 40
Fidenza 38
Agrigento 38
Vicenza 36
Virtus Imola 32
Lumezzane 32
A.C. Imola 30
Desio 26
Crema 266
Piacenza 24
Fiorenzuola 20
Ragusa 16
Saronno 12