(M.V.) Sono salite a 17 le società venete del Campionato di Eccellenza disposte a ritornare in campo. Quelle contrarie sono 19 che non approvano le decisioni della Lega dilettanti Figc di essere penalizzate per non poter chiedere l’eventuale ripescaggio in Serie D e costrette a pagare la tassa di iscrizione. Inoltre i presidenti delle società trevigiane insieme agli altri sodalizi hanno scritto una lettera indirizzata al neo sottosegretario con delega allo sport Valentina Vezzali(foto) al presidente del Coni, Malagò, al governatore del Veneto Zaia, ai Presidenti Figc Gravina, Lega dilettanti Sibilia, Comitato Veneto Ruzza e al neo presidente del Coni Veneto, Dino Ponchio. Dopo il no, ora si è davanti a ricatti e rincari che precederanno il via dei tornei .

Sembra una storia infinita quella della composizione dei gironi. Ieri mattino per esempio sono state inserite tre società friulane nel girone delle venete, di conseguenza i due gironi sono passati a 10 squadre, con due promozioni in Serie D invece di una soltanto. Si parla di campionato a sola andata con 9 giornate, avendo spazio per eventuali recuperi. Partenza fissata per l’11 aprile per i due gironi.

GIRONE A: Arcella Pd, Bassano, Camisano, Giorgione, Montecchio Maggiore, San Martino Speme, Schio, Valgatara, Vigasio, Villafranca Veronese.

GIRONE B: Liventina, Calvi Noale, Real Martellago, Robeganese Salzano, Sandonà, Spinea, Portogruaro, Chiarbola Ponziana, Pro Gorizia, San Luigi Ts.