Sarà un settembre azzurro in casa Silca Ultralite Vittorio Veneto. Federico Spinazzè è stato infatti convocato per indossare il body della nazionale italiana ai campionato europei di triathlon cross in programma sabato 9 e domenica 10 settembre a Riva del Garda, in Trentino Alto – Adige.
Già campione del mondo di triathlon cross under 23 nel 2021, il venticinquenne coneglianese torna dunque in gara per i colori azzurri in una rassegna internazionale. Nel marzo di quest’anno il capitano dei draghetti ha conquistato il titolo italiano di duathlon cross. Ai campionati italiani di triathlon cross è incappato invece in un infortunio alla caviglia.
Il portacolori della società guidata dal presidente Aldo Zanetti sarà in gara domenica 10 settembre alle ore 12.00 e dovrà affrontare un chilometro di nuoto, 19.8 chilometri di mountain bike e poi 6 chilometri di corsa off-road. Una prova impegnativa, quella che dovrà affrontare il giovane di Ogliano, che diverse volte ha sfiorato la top ten ai mondiali della specialità che vede la seconda frazione, quella di ciclismo, da disputare con la bici dalle ruote “grasse”.
Lo studente universitario al corso magistrale di alimentazione e nutrizione umana, in carriera ha conquistato una dozzina di titoli italiani tra individuali e staffette, oltre a diversi podi, mentre a livello internazionale vanta un oro con la staffetta mista junior nel duathlon e appunto il titolo mondiale under 23 di triathlon cross.
Già campione del mondo di triathlon cross under 23 nel 2021, il venticinquenne coneglianese torna dunque in gara per i colori azzurri in una rassegna internazionale. Nel marzo di quest’anno il capitano dei draghetti ha conquistato il titolo italiano di duathlon cross. Ai campionati italiani di triathlon cross è incappato invece in un infortunio alla caviglia.
Il portacolori della società guidata dal presidente Aldo Zanetti sarà in gara domenica 10 settembre alle ore 12.00 e dovrà affrontare un chilometro di nuoto, 19.8 chilometri di mountain bike e poi 6 chilometri di corsa off-road. Una prova impegnativa, quella che dovrà affrontare il giovane di Ogliano, che diverse volte ha sfiorato la top ten ai mondiali della specialità che vede la seconda frazione, quella di ciclismo, da disputare con la bici dalle ruote “grasse”.
Lo studente universitario al corso magistrale di alimentazione e nutrizione umana, in carriera ha conquistato una dozzina di titoli italiani tra individuali e staffette, oltre a diversi podi, mentre a livello internazionale vanta un oro con la staffetta mista junior nel duathlon e appunto il titolo mondiale under 23 di triathlon cross.