Ieri finalmente sono stati pubblicati gli aggiornamenti dei protocolli anti Covid 19 per le categorie minori del basket. Fino ad ora le società sono rimaste alla finestra in attesa di sapere quale sarà il loro destino per la stagione in corso. Ora, il protocollo, avrà lo scopo di contenere al massimo i contagi, riferiti ai campionati di Serie B femminile, Serie C maschile(Gold e Silver) e andrà ad integrarsi con quanto già uscito  il 21 gennaio scorso. Le disposizioni attuali prevedono che i giocatori e lo staff delle società debbano eseguire un tampone rapido antigenico o molecolare nelle 48 ore precedenti ciascuna gara di campionato. In caso di positività di uno o più soggetti non potranno prendere parte alla gara e dovranno effettuare un tampone molecolare. Qualora la positività dovesse essere confermata ci sarà l’isolamento.

Dalla Serie D e a scendere dopo il tampone iniziale, bisognerà ripetere lo stesso, nel corso del campionato, ogni due settimane e sempre nelle 48 ora precedenti la partita. I costi, sono quelli che preoccupano le società naturalmente , visto che come minimo la rosa di una squadra si aggira sulle 15 unità. Domani intanto ci sarà la riunione tra società e Comitato Regionale del Veneto per cercare di capire quante squadre sarebbero interessate ed in grado di cominciare la stagione agonistica. Se ci saranno oltre sei rinunce, inevitabilmente, la Serie C Gold non inizierà e di conseguenza a cascata tutti gli altri campionati.